Come vengono abbinati, in genere, i vini in cucina? Questo argomento è particolarmente vasto, e non è affatto sbagliato considerarlo come una vera e propria scienza: i sommelier, d’altronde, seguono dei percorsi formativi lunghi ed articolati prima di essere in grado di consigliare i vini più adatti per determinate pietanze.
L’abbinamento dei vini ai cibi è sicuramente un qualcosa che va ben oltre i semplici gusti personali: alcune tipologie di vino, infatti, si associano in modo ottimale a determinati piatti piuttosto che ad altri, in quanto il loro gusto ed il loro profumo può mettere in risalto il sapore del cibo.
Nel mondo dell’enologia, insomma, vi è un grande “sapere”, accuratamente custodito dagli esperti di settore, tuttavia, senza approfondire eccessivamente queste tematiche, è certamente possibile sapere per grandi linee quali sono i vini che, tradizionalmente, vengono abbinati a determinati tipi di cibo. Per quanto riguarda i primi, soprattutto la pasta asciutta, sono molto gettonati i vini rosati, che potete trovare nei migliori ristoranti a verona; per la pasta asciutta al pomodoro, nello specifico, è considerato certamente un ottimo abbinamento quello con il vino bianco secco, mentre nei risotti non sono affatto inconsueti gli abbinamenti con vini frizzanti.
Relativamente ai piatti di pesce, non ci sono dubbi, è certamente il vino bianco il principale protagonista, soprattutto per quanto riguarda i frutti di mare, sia crudi che cotti; i vini rosati, in questo caso, vengono associati soprattutto al pesce in cartoccio ed alle zuppe. Le carni fanno assolutamente rima, all’opposto del pesce, con vino rosso: è sicuramente questa la tipologia di vino che più frequentemente viene accostata alla carne di maiale, a quella di vitello, nonché a quella di coniglio. Nel panorama delle carni rappresenta un’eccezione, dal punto di vista degli abbinamenti enologici, il pollo, per il quale in genere si prediligono i vini bianchi secchi.
Nei formaggi sono piuttosto frequenti gli abbinamenti con vini rossi di buon corpo, mentre negli antipasti si preferiscono in genere i vini rosati, nonché quelli piuttosto frizzanti e profumati.
Esistono degli abbinamenti “canonici”, inoltre, anche per quanto riguarda i dolci: il panettone si associa, da sempre, allo spumante, come vuol tradizione, i vini bianchi accompagnano in genere la torta paradiso, le creme sono generalmente abbinate al bianco liquoroso, mentre assaporare un vino è sconsigliato nel mentre si consuma un gelato.
Queste sono, se pur per grandi linee, le modalità di abbinamento più consuete; gli esperti di enologia ovviamente possono approfondire notevolmente questa tematica sul sito qui verona, e possono scegliere con grande precisione il vino da abbinare ad un piatto, valutandone in modo ottimale molteplici diversi aspetti organolettici.