Dopo aver parlato della ricetta dello spiedo bresciano, oggi andremo a concludere l’argomento con una rassegna dei vini ideali per accompagnare questo particolare piatto tipico della zona di Brescia.
Come sapranno coloro che hanno letto di cosa si tratta, lo spiedo bresciano va accompagnato da vini rossi dal gusto corposo in quanto si tratta di un piatto a base di carne di selvaggina e dal sapore molto spiccato grazie alle componenti di salvia, sale abbondante e grassi a base di burro nostrano o olio.
A fronte di queste considerazioni, i vini che abbiamo individuato come ideali per un pasto di questo genere (e che qualsiasi sommelier consiglierebbe) sono:
- Botticino
- Garda Classico Groppello
- Valtenesi DOC
- Curtefranca Rosso Vigna
- Barbera del Monferrato
- Morellino di Scansano
Nello specifico, tra i vini rossi appena citati i primi quattro hanno origini bresciano (proprio come la ricetta di cui abbiamo parlato), mentre gli ultimi 2 sono rispettivamente di origine piemontese e toscana.
Anche se il comune di Botticino (alle porte della città di Brescia) è famoso maggiormente per il pregiato marmo che viene estratto dalle cave locali, anche il vino ha una discreta reputazione che ha fatto, e sta facendo tutt’ora, il successo delle cantine locali.
Il Botticino DOC è un vino rosso dalla gradazione non troppo contenuta (minimo 11,5%). Ha un colore rubino molto carico con riflessi granati, un odore intenso e vinoso ed un sapore asciutto, armonico ma decisamente tannico. La produzione del Botticino è consentita in provincia di Brescia e con i seguenti vitigni: Barbera, Marzemino, Sangiovese, Schiava gentile.
Il vino Groppello Garda Classico, invece, viene prodotto per lo più sulla sponda bresciana del lago di Garda, che non è solo meta di turisti tedeschi nei mesi estivi ma offre anche un’abbondante coltivazione di ulivi con conseguente produzione di olio molto ricercato. Viene abbinato spesso con piatti a base di carne rossa, salumi e arrosti. Il suo colore è un rosso rubino brillante, ha un odore vinoso, leggermente fruttato ma fresco e caratteristico, ed un sapore vellutato, sapido e con un fondo ammandorlato. La sua produzione è abbastanza pure in quanto viene prodotto solamente con vitigni groppello, che è uno dei più antichi del lago di Garda.
Il Curtefranca rosso vigna è un vino DOC la cui produzione è consentita solamente in provincia di Brescia e per la precisione nelle terre di Franciacorta. La denominazione “Curtefranca rosso Vigna” è recente, in quanto risale al 2008, e ha preso il posto del vecchio nome “Terre di Franciacorta”. Il Curtefranca ha un colore rosso vivo, ricco di riflessi rubino brillanto, un odore fruttato caratteristico eventualmente erbaceo con un sapore di medio corpo, asciutto, vinoso ma armonico. La gradazione è leggermente più alta dei precedenti ma non eccessiva.
Per finire, tra i vini non bresciani, merita una menzione il Barbera del Monferrato che è anch’esso un vino DOC la cui produzione viene fatta nelle province di Alessandria ed Asti. Questo vino si accompagna bene con lo spiedo bresciano grazie al suo colore rosso rubino, più o meno intenso, un odore molto vinoso ed un sapore asciutto, con un discreto corpo e talvolta anche vivace o frizzante.
Fonte: www.ilverospiedo.it portale dedicato allo spiedo di Brescia